Mobilitazione del Comitato Ortigia Sostenibile in vista della prossima stagione estiva. Il comitato si pone come obiettivo la tutela del centro storico, a favore dell’istituzione di un piano aggiornato che controlli la legalità in tutti i settori del commercio.
Lunedì prossimo, 27 febbraio, alle 19, è stata indetta un’assemblea aperta a tutti i cittadini, ai residenti di Ortigia, ai commercianti, albergatori, ristoratori, presso il Club Roma in piazza S. Giuseppe per confrontarsi sull’idea di un corretto “sviluppo sostenibile” del centro storico.
“Cinquecento firme – riferisce la presidente del Comitato, Angela Albanese – sono state raccolte la scorsa stagione estiva per testimoniare quanto lo scontento e il disagio fossero dilaganti fra le strade e le piazze di Ortigia: e non si parla solo di residenti. Decine di albergatori che hanno reso pubblica la loro protesta hanno testimoniato di abbandoni anche in piena notte da parte di clienti infuriati per una serie di disservizi dovuti all’assoluta mancanza di regole fra i gestori di locali pubblici: suolo pubblico occupato senza difficoltà, odori provenienti da canne fumarie non a norma, musica a volume altissimo fino a tarda notte, invasioni di auto, ambulanti con merce illegale ovunque. Tutto questo e altro – continua Angela Albanese – hanno già provocato la fuga di molti residenti, e un centro storico privo dell’ umanità reale di chi giornalmente dà vita al proprio quartiere oltre alle lamentele dei turisti”.
Fra i primi obiettivi il comitato ha intenzione di promuovere in primavera un convegno sulle tematiche dello sviluppo turistico che vedrà il coinvolgimento di studiosi provenienti da varie parti d’Italia. “All’amministrazione, in vista della prossima stagione estiva – preannuncia la presidente – chiediamo con forza un’inversione di tendenza e il ripristino nel centro storico delle condizioni di vivibilità e di legalità”. Da qui la richiesta di una nuova ordinanza sindacale, l’ultima è datata 2012, che faccia riferimento alle attuali condizioni del centro storico, al piano dei parcheggi e della viabilità e che dia risposte su una serie di questioni aperte, come la zonizzazione acustica e il nuovo regolamento sui dehors.
