Siracusa figura nella top ten delle dieci città più care in Italia nel 2019. Il dato arriva da uno studio dell’Unione Nazionale Consumatori, che ha messo in fila i capoluoghi di provincia in base ai maggiori rincari in termini di aumento del costo della vita e sulla base dell’inflazione media registrata dall’Istat.
Per Siracusa l’anno scorso si è registrata un’impennata pari a 224 euro a famiglia con un tasso di inflazione pari a 1,1%.
Un’altra città siciliana è riuscita a fare peggio: Trapani dove l’inflazione record dell’1,5%, implica un’impennata del costo della vita pari a 305 euro.
In ambito nazionale il primato spetta a Bolzano dove l’inflazione media dell’1,3% ha determinato, per una famiglia tipo, una stangata pari a 392 euro su base annua. Al secondo posto c’è Modena che, pur avendo un incremento dei prezzi, pari a 1,1%, registra una spesa annua supplementare di 307 euro.
Le 3 città più convenienti, invece sono Ancora, Perugia e Sassari. Tra quelle con minori rincari figura un’altra città siciliana, Caltanissetta con un incremento di spesa di 81 euro e un tasso di inflazione pari allo 0,4%.