DURANTE UN CONTROLLO

E’ morta la guardia giurata colpita ieri da un colpo partito dalla sua stessa pistola. Donati gli organi

E' morta la guardia giurata colpita ieri da un colpo della sua stessa pistola

E’ morto nella notte a cavallo tra ieri e oggi Massimo Calogero Giuliana, 47 anni, guardia giurata della Etna Police. La notte scorsa, durante un normale controllo nella zona industriale siracusana, l’uomo è rimasto ferito da un colpo d’arma da fuoco che, secondo le prime ricostruzioni, è partito dalla sua stessa pistola.
Giuliana, insieme a un collega, si sarebbe accorto di malviventi in azione. Scesi dall’auto, Giuliana avrebbe estratto la pistola dalla fondina e accidentalmente sarebbe partito un colpo di pistola verso l’alto, che per fatalità lo ha raggiunto alla testa.
Soccorso d’urgenza all’ospedale Umberto I di Siracusa, l’uomo è stato ricoverato in rianimazione. Purtroppo nella tarda serata di ieri non ce l’ha fatta. In meno di 24 ore è morto. Sulla vicenda indagano i Carabinieri di Augusta.
Sui social parenti e amici lo ricordano con affetto come un grande uomo, innamorato della sua professione.
I familiari per stessa volontà del congiunto hanno acconsentito a donare gli organi. All’ospedale Umberto I, il gruppo di Coordinamento Trapianti dell’Asp di Siracusa, guidato da Franco Gioia Passione insieme con gli oftalmologi dell’ospedale aretuseo e l’equipe dell’Ismett di Palermo, completate le procedure previste e ottenuta l’autorizzazione dell’Autorità giudiziaria, ha eseguito nella giornata di oggi il prelievo degli organi che sono stati trasferiti all’Ismett di Palermo a mezzo di un elicottero del 118 con il supporto della Croce Rossa Italiana. Alla guardia giurata sono stati prelevati cuore, fegato, reni e cornee.
“E’ un gesto di grande solidarietà e di speranza, pur nell’immenso dolore per la perdita del proprio caro – sottolinea il coordinato del Gruppo Trapianti Franco Gioia Passione – che darà la vita a tante altre persone in lista di attesa per un trapianto”.