Individuata la soluzione che potrebbe diventare il deterrente di tutti quei furti di rame che troppo spesso hanno lasciato al buio le gallerie dell’autostrada Siracusa-Catania. Questa mattina vertice in prefettura, convocato dal prefetto, Armando Gradone. Attorno ad un tavolo hanno trovato posto il direttore regionale dell’Anas, Eutimio Mucilli, i responsabili dei Vigili del fuoco e della Polstrada di Siracusa, Antonio Capodicasa e di Catania. Due le linee d’intervento individuate: una immediata che consentirà nel giro di circa 3 settimane di avere illuminate tutte le gallerie della Siracusa-Catania. Attualmente quelle prive di illuminazione sono due, la San Fratello e la Cozzo Battaglia. Dopo di ciò sarà portato avanti un progetto di ripristino con nuove soluzioni che è attualmente allo studio dell’Anas. ” Faremo ricorso alla tecnologia – riferisce il direttore regionale Anas, Mucilli – utilizzeremo materiali diversi, che non richiamano “interessi illeciti” e utilizzeremo le cementificazioni. Per questi interventi – continua il dirigente Anas – abbiamo pubblicato una gara mediante Accordo quadro e nei primi mesi del prossimo anno, dovremmo avere il nome dell’impresa che si occuperà di realizzare il progetto di ripristino”. Di grande aiuto, come è stato finora, l’intervento e il gran lavoro svolto dalle forze dell’ordine, che più volta hanno colto in flagranza gli autori dei furti di rame.