Un Siracusa nel primo tempo straripante, mette al sicuro già nella prima frazione di gioco il risultato con un gioco di squadra davvero spettacolare .
Su tutti il brasiliano Azzi che sulla fascia di competenza ha davvero fatto impazzire i giocatori calabresi per tutta la partita con azioni di tecnica sopraffina e straripante potenza fisica .
Come sempre Mister Sottil ha studiato alla perfezione la partita da affrontare, trovando sin da subito le mosse tattiche per mettere in chiara difficoltà la Vibonese sugli esterni dove Valente e Azzi hanno davvero affondato il coltello nel burro della difesa calabrese .
Il Siracusa passa in vantaggio già al 19’ con Emanuele Catania che di testa trafigge il portiere Russo
Gli azzurri continuano a spingere sull’accelleratore e al 32,’ su una spettacolare azione sulla fascia di Azzi, raddoppiano su incornata di Valente
Gli uomini di Sottil sembrano non ancora sazi e prima della fine del primo tempo ottengono un netto rigore su fallo del portiere ai danni di Scardina lanciato verso la porta .
Emanuele Catania lascia la battuta allo stesso Scardina che spiazza il portiere della Vibonese ma il pallone impatta sul palo trovando però pronto per la ribattuta in rete Marco Turati che dopo
sabato scorso va di nuovo in rete inanellando, come oramai succede da diversi mesi, un’ altra prestazione di ottimo livello .
Si va quindi all’intervallo con il Siracusa che esce tra gli applausi del pubblico del De Simone .
La ripresa inizia con la Vibonese che cerca di tornare in partita ma è sempre il Siracusa a gestirla cercando il colpo definitivo del Ko .
Al 59’ su un calcio d’angolo la Vibonese trova il gol del 3 a 1 con Minarini che in mischia in area di rigore ribadisce in rete .
Il Siracusa da questo momento in poi, controlla la partita, non correndo altri pericoli e cercando comunque un’altra rete per spegnere le velleità di rimonta calabresi e al 90’ con l’ennesima incursione in area dalla sinistra di Paulo Azzi, mette all’incrocio da posizione defilata, facendo esplodere per la quarta volta il De Simone e mettendo il sigillo ad una partita dominata dal primo all’ultimo minuto Con questa vittoria il Siracusa sale a 41 punti in classifica e si piazza al 6° scavalcando diverse squadre che la precedevano. Il sogno Play-off continua.
Questa l’analisi del tecnico Adrea Sottil: “Oggi era importante andare a quota 41 e allontanarci definitivamente dalle zone pericolose. Era importante fare una grande prestazione. Ora prepariamoci alle prossime 10 partite continuando a fare come sempre, pensando partita per partita. Siamo in salute, creiamo e subiamo poco: avanti così. La squadra ora è matura, è consapevole dei propri mezzi e ha anche la capacità di riconoscere i propri errori. È questa mentalità che fa la differenza, insieme alla possibilità di avere anche dei subentranti in grado di cambiare le partite. Ora siamo spensierati e questo per noi deve essere un valore aggiunto”.
Soddisfatto il difensore francese Diakitè alla seconda presenza consecutiva da titolare. “Prima di rientrare in campo ho sempre lavorato tanto, io ho sempre creduto in questo e per me è la cosa che conta. Nel ruolo di terzino destro non avevo mai giocato, ma è l’atteggiamento che fa la differenza: quando si sta bene con la testa si riesce a far tutto al massimo”.
