Un Siracusa deciso e combattivo riesce a battere il Fondi e fa poker con la quarta vittoria di fila in campionato.
Gli uomini di Sottil sono riusciti a vincere una partita davvero complicata per la buona disposizione tattica dei laziali che con Tiscione hanno creato qualche grattacapo alla difesa azzurra tenendo però botta agli attacchi degli uomini di Pochesci con un Turati davvero strepitoso che ha tolto una marea di palloni pericolosi dall’area di rigore.
La partita si è combattuta soprattutto a centrocampo dove i laziali avevano superiorità numerica visto il 4-2-3-1 schierato da Sottil , mentre il Siracusa sugli esterni cercava di trovare i corridoi giusti per infilare il portiere Paolo Baiocco, ex estremo difensore azzurro di cinque anni fa quando il Siracusa arrivò ai Play-off persi poi con il Lanciano .
Nel primo tempo si deve segnalare solo un azione per parte di una certa pericolosità: la prima con Tiscione, fermato da un ottimo intervento di Santurro, il secondo del brasiliano Azzi che entra in area in percussione ma non trova lo specchio della porta.
Si va al riposo con un equo 0 a 0 e un arbitraggio sicuramente poco equilibrato per alcune decisioni su falli di gioco discutibili e a senso unico.
La ripresa parte con un Siracusa più deciso alla ricerca del gol vittoria, e un Fondi che pero’ non arretra di un millimetro cercando di ripartire e far male alla difesa aretusea .
Al 71’ inizia la girandola delle sostituzioni con Longoni che prende il posto di Emanuele Catania, non apparso al meglio visto il risentimento muscolare avuto in settimana e che lo ha sicuramente limitato nelle scorribande nella difesa laziale.
Al 76’ entra pure Brumat al posto di Diakite, ammonito poco prima, per un fallo a centrocampo, da un arbitro che ha fatto non poco arrabbiare il pubblico di fede aretusea. Questo cambio si rivelerà decisivo: un’ azione sulla destra porta al tiro Longoni dai 25 metri, tiro che Paolo Baiocco respinge a fatica, la palla finisce sull’esterno e con una serie di scambi strettissimi Brumat arriva a fare uno splendido cross in area che Scardina trasforma in rete, facendo esplodere gli spalti del De Simone .
Vengono concessi 5 minuti di recupero e il Fondi fa di tutto per riportarsi in parità, mettendo molti cross in area, ma senza arrivare a tirare in porta in modo pericoloso.
Da annotare che all’inizio dei minuti di recupero il Sig. De Remigis di Teramo ha espulso Andrea Sottil dalla panchina per proteste, mettendo la ciliegina sulla torta ad una prestazione davvero insufficiente del fischietto abruzzese.
Il Siracusa con la vittoria di oggi raggiunge quella che è stata indicata come la quota-salvezza e si candida come una seria pretendente ad occupare un posto nella griglia dei play-off.
Il sogno continua !!!
Soddisfatto a fine gara l’allenatore Andrea Sottil.
“E’ una vittoria meritata che ci permette di restare al sesto posto: adesso bisogna spingere in queste ultime nove partite. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà, mentre nella ripresa abbiamo dato una grande risposta soprattutto fisicamente. Questa squadra ha ormai raggiunto maturità e sicurezza nei propri mezzi, questa è la mentalità vincente che si costruisce nel tempo e oggi abbiamo dimostrato di averla”.
Partita senza subire gol, come in altre 8 circostanze in questo campionato per il portiere Antonio Santurro.
“Oggi è stata una delle partite più difficili dell’ultimo periodo. Loro sono un’ottima squadra e sono stati anche in grado di metterci in difficoltà non facendoci esprimere il nostro gioco, nella ripresa però noi siamo stati bravi a fare correttivi e a portare a casa tre punti importantissimi. Quarta vittoria? Non ci vogliamo fermare, abbiamo fame e cattiveria agonistica. Guardiamo partita per partita, gli obiettivi li guarderemo dopo. Pubblico? Ci dà una spinta decisiva e i risultati lo dimostrano, speriamo siano sempre più numerosi. Le parate? Faccio solo il mio dovere”.