Da domani a sabato a Savona l’Ortigia scende in campo per il secondo turno di Coppa Italia. Dovrà vedersela contro il Recco, i padroni di casa del Savona e la Roma.
Alla Final Four di gennaio andranno le prime due classificate. Domani, alle 10 i siracusani scenderanno in vasca contro la Roma e nel tardo pomeriggio alle 19.30, contro il Savona. Sabato alle 11,30 la partita con il Recco.
La squadra biancoverde ha caricato molto sul piano fisico e lavorato ad alcune soluzioni tattiche, ma determinante sarà correggere l’approccio alla gara, visto che, come accaduto spesso nella passata stagione e anche la settimana scorsa contro Posillipo, all’Ortigia capita di regalare il primo parziale agli avversari. La squadra, però, appare concentrata e consapevole di dover lottare al massimo per portare a casa la qualificazione.
Il mancino biancoverde Valentino Gallo riconosce il valore degli avversari ma mostra grande fiducia nei suoi: “È un girone sicuramente difficile, perché la Roma Nuoto, che dovrebbe essere in teoria la squadra meno attrezzata, è comunque un’ottima formazione. Il Savona si è rinforzato e non ha bisogno di presentazioni, mentre il Recco è sempre la supercorazzata che vince da quindici anni ininterrottamente. Dovremo affrontare questo impegno con la massima concentrazione. Il livello si è alzato rispetto al girone di Napoli, però anche il nostro livello di condizione, sia sul piano fisico che su quello tattico, si è alzato molto. Siamo pronti a giocarcela con tutti.”.
L’approccio alla gara è l’argomento ritenuto decisivo come non mai per tornare a casa con un risultato positivo: “Già l’anno scorso, la maggior parte delle partite abbiamo avuto questo problema all’inizio, perché partiamo come un diesel, iniziamo con un parziale sfavorevole e poi ribaltiamo la partita. Questo ci dicono le statistiche del campionato scorso. Quest’anno, con i due nuovi innesti, abbiamo acquisito qualità ed esperienza, e quindi speriamo di non avere più questi cali di concentrazione iniziali . Se riusciremo a lavorare su questo deficit mentale e ad avere un approccio adeguato alla gara, sicuramente sarà tutto diverso, sia per quel che riguarda il cammino in Coppa Italia, sia nelle altre competizioni nelle quali saremo impegnati quest’anno”.
Anche per Filippo Ferrero, giovane talento dell’Ortigia, l’inizio sarà fondamentale: “Non dobbiamo più sbagliare le partenze. Dobbiamo scendere in acqua con la mente più dentro la partita, magari un po’ meno contratti, ma anche un po’ meno rilassati, perché a volte ci capita di peccare in un senso e nell’altro. C’è bisogno di equilibrio per essere pronti da subito e non prendere un parziale negativo che, con una squadra che si è rafforzata tantissimo come il Savona, potrebbe essere decisivo”.
Per Ferrero le due partite di domani saranno due battaglie: “Dovremo giocarci il tutto per tutto il primo giorno, ovviamente, perché poi il Recco sulla carta ha un vantaggio eclatante. Sappiamo benissimo che vincendo le prime due avremmo la qualificazione e l’ultimo giorno potremmo giocare con la mente sgombra.”.