Misure per oltre 5 miliardi varate dal Consiglio dei Ministri con il Decreto Ristori per ridurre il peso delle restrizioni imposte con l’ultimo Dpcm.
Contributi a fondo perduto: per i settori economici colpiti dalle restrizioni e con una percentuale maggiorata rispetto a quanto percepito dalla Agenzia delle entrate ad agosto. Per le imprese che hanno già ottenuto il contributo verrà effettuato un bonifico nello stesso conto corrente indicato. Chi non ha fatto domanda in quella occasione potrà presentare una nuova richiesta sempre per mezzo della Agenzia delle Entrate.
Ristori 400%: Discoteche, sale da ballo night-club e simili.
Ristori 200%: Catering per eventi, banqueting; attività di proiezione cinematografica; organizzazione di convegni e fiere; gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche, gestione di stadi, gestione di piscine; gestione di impianti sportivi polivalenti, gestione di altri impianti sportivi nca; attività di club sportivi; gestione di palestre; enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi; altre attività sportive nca; parchi di divertimento e parchi tematici; sale giochi e biliardi; altre attività di intrattenimento e di divertimento; servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali); stabilimenti termali; organizzazione di feste e cerimonie; gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano; noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli: impianti luce ed audio senza operatore, palchi, stand ed addobbi luminosi; servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d’intrattenimento; altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio. Attività nel campo della recitazione; altre rappresentazioni artistiche; noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli; altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche; altre attività connesse con le lotterie e le scommesse (comprende le sale bingo); attività di organizzazioni che perseguono fini culturali, ricreativi e la coltivazione di hobby, attività di altre organizzazioni associative.
Ristoro 150%: ristorazione con somministrazione; attività di ristorazione connesse alle aziende agricole, ristorazione ambulante; alberghi; villaggi turistici; ostelli della gioventù; rifugi di montagna; colonie marine e montane; affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence; attività di alloggio connesse alle aziende agricole; aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte; alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero.
Ristori 100%: gelaterie e pasticcerie (anche ambulanti); bar e altri esercizi simili senza cucina.
Stop alla seconda rata Imu
Credito d’imposta per gli affitti di tre mesi (Ottobre/Novembre/Dicembre), il credito si potrà cedere al proprietario dell’immobile
Cassa integrazione per i dipendenti fino a fine anno
Sospensione dei versamenti contributivi relativi ai lavoratori per il mese di novembre
Indennità da 1.000 euro per i lavoratori stagionali del turismo inclusi gli stagionali degli altri settori, i lavoratori dello spettacolo, gli intermittenti, i venditori porta a porta e i prestatori d’opera
Rimborso con voucher per gli spettacoli dal vivo previsti dal 24 ottobre e fino a gennaio 2021 e saltati per le nuove restrizioni anti-Covid
Stop ai pignoramenti immobiliari fino alla fine dell’anno.