Domanda
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Sono proprietario di un immobile da circa 15 anni. Vorrei sapere se il mio bene è libero da ipoteche o altro, perché vorrei metterlo in vendita. Come posso fare? C’è un ufficio a cui chiedere? E quanto mi costerebbe fare questa ricerca?
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Sergio G.
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Risposta
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Ovviamente la risposta è si, la ricerca si può fare tranquillamente. Esiste un pubblico registro (consultabile da chiunque), tenuto dell’ Agenzia delle Entrate, dipartimento Territorio, storicamente e comunemente conosciuto come Conservatoria dei Registri Immobiliari. La consultazione delle note di iscrizione e di trascrizione è aperta a tutti, nel senso che chiunque può consultare quei registri. Tuttavia, non è proprio come consultare un Elenco telefonico,
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perché le regole tecniche, con le quali i Registri sono tenuti, sono particolarmente delicate e di importantissimo contenuto giuridico, viste le finalità del Registro stesso. Il Registro è creato per dare certezze. Tutto ciò che si ricava del Registro DEVE ESSERE VERO. Deve essere CERTO. Per questo motivo è stato ideato con regole molto complesse. La lettura, la possibilità di capire esattamente le note e, sopratutto, l’approvazione in entrata di nuove note, nuove modifiche, cancellazioni, correzioni, è cosa che è assoggettata a regole stringenti, che impediscono alterazioni e falsificazioni. Il modello ITALIANO è stato, di recente, studiato ed approvato dal governo cinese, mentre è sconosciuto in moltissimi Stati moderni, dove i “furti” sono sorprendentemente frequenti. Tutto questo per dire che è necessario ottenere l’assistenza di un notaio qualificato per avere la certezza di una relazione notarile, a seguito delle indagini documentali fatte.
È quello che succede con le Banche che si accingono a concedere un mutuo: chiedono al notaio una RELAZIONE sulla libertà del bene da ipotecare. Nel nostro caso, il lettore si trova nella stessa situazione di una banca: vuole sapere se il suo immobile è libero o gravato. Deve, dunque, dare l’incarico ad un notaio fidato ed avrà una risposta nel giro di qualche giorno. I costi, normalmente, non superano i 150/200 euro , anche se ci sono ricerche complicatissime e lunghissime che richiedono tempi e costi maggiori.
Tuttavia, è statisticamente provato, nella mia personale esperienza profarionale di quasi 35 anni di esercizio, che le situazioni più semplici e basilari sono le più comuni e frequenti. I costi da sostenere, pertanto, saranno con tutta probabilità quelli basilari gia’ sopra indicati.
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Notaio Giuseppe Minniti
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