La notizia della realizzazione di un termovalorizzatore in Sicilia nell’ambito del piano dei rifiuti della Regione sta generando una serie di reazioni contrarie.
Tra queste quella di Europa Verde Siracusa che invita tutte le amministrazioni comunali della provincia di Siracusa a sottoscrivere una dichiarazione di intenti, ufficiale, da consegnare al presidente Musumeci, con la quale i “sindaci e le giunte comunali sottolineino l’avversità alla costruzione dell’impianto e chiedano di contro di portare avanti la strategia rifiuti zero che permetta, anche attraverso l’installazione veloce dell’impiantistica necessaria, di incrementare la raccolta differenziata e di migliorare nel breve tempo i valori degli indicatori della gestione dei rifiuti”.
“Siamo contrari alla costruzione dell’inceneritore – dichiara il portavoce, Salvo La Delfa – per gli effetti deleteri più volte sottolineati che tale scelta può determinare dal punto di vista della gestione dei rifiuti, della salute dei cittadini e dell’ambiente.
Valutiamo positivamente – aggiunge – la posizione di perplessità espressa recentemente dall’assessore ai rifiuti del comune di Siracusa, Andrea Buccheri, e l’opposizione netta alla costruzione degli inceneritori del sindaco di Ferla Michelangelo Giansiracusa anche perché la provincia di Siracusa, con realtà quali quelli di Sortino, Ferla, Solarino, Floridia ed altri comuni ancora, ha già raggiunto alti livelli di raccolta differenziata e nuovi migliori traguardi potrebbero essere alla portata di tutti i comuni se si dotasse la provincia dell’opportuna impiantistica per l’organico e per il riuso e recupero dei materiali”.
