E’ bastato il sospetto di un furto, per dare vita a un’azione sulle orme del famoso film “Arancia meccanica”. Protagonisti di questo triste episodio sono 3 giovani, tra cui una ragazza. Il trio ha raggiunto l’abitazione di una giovane che – secondo le convinzioni dei malfattori – aveva sottratto una cellulare durante una festa tenutasi giorni prima a Fontane Bianche. Allo scopo di intimorire la famiglia presa di mira (in casa oltre alla giovane, c’erano il padre di dei e la nonna), hanno cominciato a devastare quanto si trovasse loro a tiro. E’ stato avvisato il 113 per un’aggressione e quando gli agenti sono arrivati sul posto, in via Nino Martoglio, hanno trovato tutti i vasi di fiori in frantumi nel pianerottolo e il papà della ragazza accusata che ha raccontato loro quanto accaduto, riferendo anche di essere riuscito a togliere il coltello di cui era armato uno di tre aggressori. I poliziotti hanno avviato subito le ricerche dei tre giovani malviventi, riuscendo a rintracciare facilmente uno dei due ragazzi, un 20enne, e la ragazza, di soli 17anni. Entrambi sono denunciati per minaccia e danneggiamento. A seguito di perquisizione, il 20enne è stato trovato in possesso di un coltello nascosto all’interno dello zainetto e, per tale motivo, è stato denunciato anche per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.