Incrementate le attività di vigilanza sulle aree demaniali marittime e quelle di controllo in mare: queste le linee guida della nuova ordinanza di sicurezza balneare emanata il 7 luglio scorso dalla Capitaneria di porto e presentata ieri ai rappresentanti dei Comuni rivieraschi della provincia di Siracusa.
Ciò per garantire lo svolgimento in sicurezza di tutte le attività ludico ricreative e commerciali, nonché promuovere la cultura del mare, della sicurezza della navigazione, della salvaguardia della vita umana in mare e della tutela dell’ecosistema marino e costiero.
Particolare attenzione sarà posta in mare all’osservanza dei limiti di navigazione delle unità da diporto in prossimità della costa, 100 metri da coste rocciose e 300 dalle spiagge, e alla salvaguardia della fascia riservata alla balneazione.
Durante l’incontro è stata sottolineata l’importanza di un’azione condivisa e sinergica tra le forze in campo, a partire dalle amministrazioni locali,
con le quali si è affrontata la delicata questione della sicurezza delle spiagge di libero accesso: è stata richiesta l’implementazione dei presidi di sicurezza balneare e della cartellonistica con le prescrizioni previste dall’ Ordinanza di sicurezza balneare.