Green pass obbligatorio dal 6 agosto per accedere a bar ( tranne che al bancone) e a ristoranti al chiuso ma anche per palestre, cinema e teatri (con alcune eccezioni), per andare allo stadio e per altri eventi culturali e per partecipare ai concorsi. Le discoteche rimarranno chiuse. Sono queste le principali decisioni assunte ieri dal Consiglio dei ministri.
Il Green pass si ottiene con la prima dose di vaccino e con tampone rapido fatto nelle 48 ore precedenti. Per chi sia guarito dal Covid rimane in vigore per sei mesi dopo la guarigione.
Con il green pass si abbrevia a 7 giorni la quarantena: ovvero se un vaccinato entra in contatto con un positivo e ha il certificato verde dovrà stare in isolamento un tempo minore. Per i criteri di utilizzo del green pass riguardo al lavoro, alla scuola e ai trasporti se ne discuterà la prossima settimana.
Per chi viola le regole è prevista una sanzione da 400 a 1000 euro sia a carico dell’esercente che dell’utente. Se le violazioni si ripetono in 3 giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.
Cambiano i parametri di rischio e per la classificazione delle fasce di colore varranno soprattutto le percentuali dei posti letto occupati e la soglia dell’occupazione delle terapie intensive. Con l’occupazione del 10% delle terapie intensive una regione passerà in fascia gialla. La soglia prevista per le ospedalizzazioni sarà quella del 15%. Per passare in arancione le terapie intensive dovranno essere occupate al 20% e ci dovrà essere una soglia di ospedalizzazione al 30% (30 e e 40% per entrare in zona rossa).
Nel decreto anche la proroga dello stato di emergenza per il Covid, in vigore dal 31 gennaio 2020 e in scadenza il 31 luglio: è prolungato fino al 31 dicembre 2021.