E’ di ieri la notizia di una perdita di fondi per Ortigia di 750mila euro. Il parlamentare all’Ars, Pippo Gennuso, affida a facebook il suo sfogo e in un post chiede le dimissioni di Vinciullo e Marziano. Nel post si legge:
“Dopo quello che è accaduto oggi, uno sfregio a Siracusa, non posso non chiedere le dimissioni del presidente della Commissione Bilancio all’Ars, on. Vinciullo e dell’assessore alle Attività produttive, Bruno Marziano. Entrambi hanno dimostrato di non essere in grado di difendere il territorio. Il centro storico di Ortigia ha perduto il rifinanziamento sulla legge speciale. Il sì della Commissione si è rivelato una bufala, perchè in Aula, non è passato. Non si accusi il M5s, ma tutti quei parlamentari che sostengono la maggioranza che fa capo a Crocetta. Il disastro della Sicilia continua. Vinciullo e Marziano dimostrino ai siracusani con i fatti di non spalleggiare il governo del fallimento. Lascino le loro poltrone. Altro che rivoluzione”.
Proprio ieri Vinciullo, però, accusava il movimento 5 stelle di questa perdita con un assenza complice del Partito Democratico. E stamattina arriva a replica del deputato: “Ma dov’era ieri l’On. Gennuso quando io in Aula da solo difendevo il provvedimento? Come al solito assente. – dice Vinciullo – Io in maniera certa non sostengo più questa maggioranza come è possibile vedere attraverso la mia attività parlamentare. Non so, invece, cosa faccia l’on. Gennuso perché non ci perviene alcuna attività da lui sostenuta in parlamento. Anziché chiedere le mie dimissioni, ha concluso l’On. Vinciullo, confronti i suoi dati con i miei, arrossisca e sia conseguenziale dimettendosi da deputato!”
Intanto con un post su Facebook replica anche Stefano Zito. Poche parole: “Tanto per chiarire alcuni punti. – scrive – Serve un fondo unico dove i centri storici più prestigiosi possono attingere ma con criteri oggettivi. Ortigia non ha molti competitors quindi potrebbe avere un giusto compenso”.
