Una veglia davanti la Chiesa di San Giovanni per dire silenziosamente “No” al gender nelle scuole. Questa l’iniziativa delle Sentinelle in Piedi che staranno zitte e ferme sabato.
La città forse si sarebbe aspettata una contro manifestazione, che però non ci sarà. Ad annunciarlo sono le due associazioni tirate in ballo dalla protesta: Arciga e Stonewall.
“Ritengo – dichiara Tiziana Biondi, presidente Stonewall – che la manifestazione organizzata dal sedicente gruppo denominato “Sentinelle in piedi” sia un insulto all’intelligenza e al senso civico comune, alle libertà e ai diritti per i quali milioni di persone hanno combattuto nel corso dei secoli. Un salto indietro di centinaia di anni, che questa gente vorrebbe farci fare, in barba a quante e quanti hanno perso la vita per l’affermazione di non negoziabili (questi si..)diritti civili”.
Armando Caravini, presidente di Arcigay affida a Facebook la sua dichiarazione, e in un post scrive: “Alle sentinelle in piedi portatrici di odio, discriminazione e oscurantismo dei diritti, dove all’interno della loro manifestazione esistono movimenti di estremisti di destra e post fascisti insieme a ultra cattolici fanatici che in uno stato laico devono imporre le loro regole e le loro ipocrisie… risponderemo con fermezza con il più grande Pride che Siracusa abbia ospitato. Un pride senza condizionamenti di partiti,un pride dei cittadini quelli veri, quelli liberi. Un arcobaleno vi seppellirà”.