Studio Cribis

Le imprese siracusane penultime in Sicilia per puntualità pagamenti

Le imprese siracusane penultime in Sicilia per puntualità pagamenti

La provincia di Siracusa penultima in Sicilia nella classifica stilata nell’ambito di uno studio Pagamenti realizzato da Cribis, la società del Gruppo Crif specializzata nelle business information.
In poche parole nella provincia aretusea le imprese non sono per nulla puntuali nei pagamenti commerciali. Solo il 18,1% delle aziende paga entro le scadenze i propri fornitori. Neanche un’impresa su 5. I dati sono aggiornati alla fine di marzo e rappresentano una fotografia reale della situazione economica del territorio, in cui lo slittamento dei pagamenti scatena una reazione a catena negativa le cui conseguenze sono facilmente immaginabili: liquidità ridotta all’osso e aziende, lavoratori e famiglie in grosse difficoltà.
Le imprese di Ragusa sono le più puntuali della Regione con una percentuale di pagamenti virtuosi pari al 21,9%. Seguono Trapani (20,7%), Caltanissetta (20,6%), Catania (20,3%), Agrigento (19,1%), Palermo (18,9%), Enna (18,7%), Siracusa (18,1%) e Messina (17,9%). La media regionale si attesta al 19,5%, la peggiore in Italia, inferiore sia alla media dell’area Sud e Isole (pari al 23,2%) e ancor pià indietro rispetto alla media nazionale, lontana quindici punti percentuali (35,6%).
A Siracusa, come nel resto della Sicilia, a fronte di questi numeri impietosi le aziende lamentano una riduzione del giro d’affari e una crescita dei ritardi nei pagamenti e degli insoluti. Anche se nell’ultimo anno ci sono stati piccoli segnali di ripresa, con i pagamenti puntuali che sono cresciuti del 4,3% e i ritardi gravi che sono diminuiti del 13,5%.