Partito Democratico e Orizzonte Siracusa difendono ciascuno i “propri” dopo le accuse fatte dalla consigliera comunale Simona Princiotta in una recente conferenza stampa.
Il movimento Orizzonte Siracusa, dal quale proviene in consigliere Tota in una nota stampa, a firma dell’assessore Piccione, dichiara: “Le accuse sono vuote e rimbombanti come un tamburo. Abbiamo avvertito una confusione non apparente, ma sostanziale dettata da un groviglio di registrazioni che danno vita a una sorta di schizofrenia verbale. L’avv. Tota ha già dato mandato ai suoi legali di intraprendere le opportune azioni legali nelle sedi e nei fori di competenza; siamo certi che l’autorità giudiziaria saprà trovare tutti i riscontri del caso, saprà verificare la storia di vita, l’attendibilità, i rapporti risalenti nel tempo, eventuali procedimenti penali presenti e passati (anche archiviati) nonché il contenuto delle indagini svolte e delle informative apprese”.
A sua volta Sofia Amoddio è stata sostenuta dai componenti del Pd, tra cui la deputata regionale Marika Cirone Di Marco, Ezo Pupillo dirigente Pd, e il segretario cittadino Marco Monterosso che parla a nome del gruppo politico “Il Partito democratico di Siracusa esprime solidarietà, fiducia e vicinanza all’On. Sofia Amoddio i cui comportamenti politici sono sempre stati, e chiaramente, improntati da rigore ed onestà personale e professionale. Il quadro di preoccupante delegittimazione delle diverse istituzioni siracusane, cui segue tra l’altro una profonda instabilità politica, spesso da qualcuno anche ricercata, va fermamente contrastato. Occorre a nostro avviso una forte azione unitaria all’interno del Pd, con gli alleati della coalizione di centro-sinistra e con le diverse realtà e movimenti cittadini che riporti, finalmente, al centro del dibattito politico i temi amministrativi e le connesse aspettative, in termini di servizi ed opportunità, chiesti a gran voce dai nostri concittadini”