Lavoro, voucher e disoccupazione nel Mezzogiorno sono tra i temi al centro dell’ incontro organizzato a Siracusa dal Articolo 1 Movimento Democratici e Progressisti e che ha visto come ospite d’eccezione Massimo D’Alema. Il leader del Movimento è arrivato a Siracusa con quasi due ore di ritardo sulla tabella di marcia. Ad accoglierlo nella sala di Mineo Uno Pippo Zappulla, Simona Princiotta e Luigi Toppi. Insieme a D’Alema c’era Sonia Alfano. Sala gremita e attenta. Ha introdotto l’incontro Zappulla: “L’evento di oggi – ha detto – rientra in un’attività più ampia finalizzata a far conoscere meglio il Movimento Articolo 1”. A Siracusa, infatti, c’è già stato Roberto Speranza, oggi D’Alema e Zappulla ha fatto intendere che ci saranno altri appuntamenti.
Tra gli altri argomenti di discussione la lotta alla mafia e lo sviluppo della legalità.
“Noi pensiamo che la lotta per il lavoro, per gli investimenti – ha detto D’Alema – è fondamentale in un società e per noi di Articolo Uno è ragion d’essere. E’ proprio questo il principio che dato il nome all’intero movimento”.
Sulle prossime elezioni regionale D’Alema dice: “Siamo una forza che sta nascendo, ma dal Partito Democratico vedo molto difficile che possa venir fuori una candidatura vincente a causa della mancanza di unità all’interno del partito”.
“Nella ripresa economica Europea l’Italia è ultima – ha detto Massimo D’Alema – Il motivo è da cercare nella politica sbagliata, e per questo abbiamo bisogno di una svolta. Non è certo ragionevole uscire dall’euro, ma non dobbiamo neanche sottostare al parlamento europeo. L’Italia si deve battere per una riforma legata al patto di stabilità. L’Europa ha imposto l’austerità e anche gli investimenti sono considerati spesa pubblica. Un’altra priorità è un investimento nel sistema sociale. Milioni di italiani rinunciano a curarsi, perché non ne hanno i mezzi, motivo per il quale sta calando l’aspettativa di vita. Ambiente, salute, legalità sono i titoli del nostro programma”.