Si rinnova quest’anno a Belvedere l’appuntamento con il Presepe Vivente. Grande riscontro registrato l’anno scorso con oltre 3.600 visitatori per un’iniziativa a cura dell’associazione “Nuovi Orizzonti” che ha coinvolto tutta la comunità della frazione siracusana. Giovani, anziani, bambini dell’istituto comprensivo, artigiani (falegnami, sarte, fabbri): tutti impegnati per realizzare la natività in una chiave originale.
Il tema di quest’anno sarà, infatti, il Natale dell’800 in Sicilia. “Abbiamo lavorato tutti ad una puntuale ricerca storica – ha dichiarato la presidente della circoscrizione, Patrizia Faraci – necessaria per la scelta di costumi, arredi, cibi da realizzare”. Un lavoro di studio che ha coinvolto anche i due registi, Massimiliano Zaffiro ed Elisa Forte, che hanno guidato il gruppo dando un taglio culturale all’edizione 2017 del Presepe Vivente. Di recupero del territorio ha parlato il presidente della circoscrizione di Belvedere, Vincenzo pantano, che preannuncia subito dopo le feste natalizie la messa in campo di una forte azione per arrivare alla riapertura di altri siti preziosi di Belvedere come il Castello Eurialo, l’Ostello della Gioventù, e la Torre del semaforo. Parole di elogio per la circoscrizione e per l’associazione che cura l’iniziativa sono arrivate da parte del sindaco Garozzo: “Belvedere – ha detto – è una realtà che fa sistema e che si mette in gioco peraltro gratuitamente”.
L’appuntamento è per tre giornate – il 26 dicembre, l’1 e il 6 gennaio – all’Antico Lavatoio, un luogo da recuperare che torna a vivere in quest’occasione. I visitatori potranno lasciare l’auto in un parcheggio apposito e raggiungere l’Antico lavatoio seguendo un percorso illuminato che li condurrà a destinazione.