La regolamentazione del Canale Galermi approda in Commissione Bilancio. Ne dà notizia Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione.
Presenti alla riunione tutti gli Assessorati che si occupano del canale, dalle Infrastrutture all’Energia, dall’Agricoltura ai Beni Culturali, dal Genio Civile all’Economia, oltre al Consorzio di Bonifica di Siracusa. Dalla riunione, come riferisce Vinciullo, sarebbe emerso che “deve essere il Consorzio di Bonifica a prendere in carico il canale, che gli agricoltori e gli utenti devono essere rispettati e considerati quali utenti che ogni anno pagano alla Regione Siciliana per l’acqua che utilizzano, che il canale va custodito come bene monumentale prezioso e non tenuto, come adesso, in stato di totale abbandono, che il Genio Civile deve realizzare tutte le opere per riportarlo all’antico splendore e funzionamento, che il Consorzio di Bonifica deve mettere a disposizione il personale e i beni strumentali che sono stati realizzati con le tasse dei siciliani”.
Tutto ciò, secondo quanto riporta il presidente della Commissione, dovrà avvenire entro il 10 dicembre, quando dovrà essere firmata la convenzione definitiva. Vinciullo preannuncia che in ogni caso invierà alla Procura della Corte dei Conti tutti gli atti in suo possesso per verificare se in tutti questi anni c’è stato un cattivo uso del denaro pubblico.
