Muove un dubbio il consigliere comunale Dario Tota sui servizi a supporto dell’Ufficio Tributi di Siracusa. In una lunga nota dichiara:
“Un cambio appalto che non ho ben compreso (sicuramente dovuto al fatto di essere un novello tra i banchi del consiglio comunale) quello riguardante l’Ufficio Tributi del Comune di Siracusa e tutti gli altri servizi a supporto dell’ente (che dovrebbe essere gestito dalla Sicula Ciclat cioè da – Ciclat e Util Service).
Come noto i servizi erano stati precedentemente gestiti (salvo un mero errore nel ricordo) dalla Socosi-Util Service, mentre oggi la ditta che svolge il servizio è la Sicula Ciclat (su cui pende un ricorso al Tar da parte della prima classificata, Gsa Europromos che ebbe ad effettuare un ribasso del 27%).
Giusto per meglio comprendere gli aspetti di questa vicenda, mi pare rilevante rendere noto che la Sicula Ciclat detiene il 50% delle quote Socosi: considerata questa premessa, il primo interrogativo che mi pongo da consigliere comunale ancor prima che da cittadino è il seguente: “cosa è cambiato rispetto a prima, tenuto che la Sicula Ciclat detiene il 50% delle quote Socosi?”
Tra l’interrogativo posto e la risposta che spero di ottenere nel più breve tempo possibile vi sono i lavoratori che oggi si trovano dinanzi ad nuova azienda (anche se ripeto la Sicula Ciclat detiene il 50% delle quote Socosi) che dovrebbe rispettare quanto sancito dagli accordi sindacali del maggio 2016.
Ma ancora mi chiedo: “qual è la percezione dei lavoratori dell’Ufficio Tributi, riguardo il funzionamento del servizio e soprattutto il servizio è adeguato alle esigenze richieste? “
Sono fiducioso sul fatto che sia stata scongiurata una situazione di stallo, in particolare modo da parte di chi aveva il compito di vigilare e verificare che ciò non accadesse e tra questi, a parere del sottoscritto, rientra l’Assessore al ramo.
Così come nutro fiducia sul fatto che la società non solo rispetterà gli accordi sindacali presi ma che la città di Siracusa abbia seguito e stia seguendo l’iter della vicenda anche attraverso il suo Assessore al ramo, con particolare attenzione riguardo sia ad eventuali modalità di convocazione dei lavoratori da parte dell’azienda sia ad eventuali scelte e criteri di promozione sotto il profilo lavorativo dei dipendenti.
Penso che la vicenda sopra esposta meriti una trattazione urgente in seno al prossimo consiglio comunale, al fine di meglio analizzare e capire cosa sia accaduto e soprattutto cosa stia accadendo. Sono inoltre certo di un pronto intervento in aula dell’Assessore al ramo per i chiarimenti e le rassicurazioni del caso”.