Esisterebbe un video che testimonierebbe l’aggressione ai danni di giuseppe Scarso, l’ottantenne siracusano dato a fuoco nella notte tra il primo e il 2 ottobre scorso e morto dopo 2 mesi e mezzo di agonia al Cannizzaro di Catania. Un video che sarebbe stato girato da Marco Gennaro che riprende passo dopo passo quanto accaduto quella tragica sera. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Andrea Tranchina e Marco Genaro con la bottiglietta di alcol, entrano nella casa di via dei Servi di Maria; Gennaro ha il cellulare in mano e riprende la scena, scatta una foto all’anziano che dorme. Poi di nuovo il video: Tranchina getta dell’alcol sui capelli di Scarso e accende il fuoco con l’accendino. Scarso comincia a urlare. Pare che Gennaro, in preda al panico decida di fuggire via, mentre Tranchina forse prende una bottiglia d’acqua sul comodino o un cuscino per cercare di spegnere le fiamme; poi fugge anche lui. L’anziano esce di casa e cerca aiuto dal vicino. Questo video non è stato ancora trovato.
Ieri, intanto, al Tribunale del riesame di Catania si è svolta l’udienza sull’istanza di scarcerazione presentata dai legali degli indagati: Giampiero Nassi per Tranchina e Aldo Ganci per Gennaro, accusati di omicidio in concorso. Entro sabato si conoscerà la decisione dei giudici.