“Ho appreso dal comunicato congiunto inviato nella giornata di ieri dalle organizzazioni sindacali del terziario Filcams, Fisascat Uil e UGL che la Commissaria del Libero Consorzio, la dottoressa Floreno, ha riscontrato “punti di fragilità” nel contratto proposto a Siracusa Risorse”. Queste le parole dell’onorevole Giovanni Cafeo, Segretario della III Commissione ARS Attività Produttive.
“Non posso che essere soddisfatto della presa di posizione della Commissaria, soprattutto alla luce della delicata situazione in cui si trovano oggi i lavoratori di Siracusa Risorse – prosegue l’On. Cafeo – una sorta di paradosso che vede da un lato la società <
“Auspico quindi – continua ancora Giovanni Cafeo – che si trovi il modo per scongiurare la trasformazione di Siracusa risorse da S.P.A. a S.r.l. a causa del default del Libero Consorzio e non certo per cattiva gestione. Cambiando l’asset societario si avrebbe come conseguenza un danno triplo: a rischio i posti dei lavoratori, un maggiore costo dei servizi per lo stesso ente nonché un mancato introito per servizi non forniti e tasse non riscosse, come detto un vero e proprio paradosso”.
“Ho letto dell’intervento del candidato a sindaco Granata dopo l’incontro con il presidente della regione Musumeci – continua l’On. Cafeo – e mi aspetto da entrambi non certo soltanto demagogia spicciola da campagna elettorale, ma proposte concrete. Nello specifico, perché il governo non propone di stanziare un contributo straordinario a Siracusa Risorse pari ai debiti che vanta dalla provincia, dimostrando con i fatti che vuole veramente ridare linfa all’ente potenziandolo nei servizi? Sono sicuro – conclude Cafeo – che troverà l’appoggio dell’aula e di tutti i deputati siracusani insieme ai loro partiti”.