Degrado e sporcizia all’interno di una struttura abbandonata, diventata rifugio di sopravvivenza per alcuni senza tetto. I Carabinieri, dopo aver ricevuto una segnalazione per rissa, sono entrati nel ‘rifugio’ condiviso da 5/6 persone di nazionalità diversa. Coperte, materassi a terra, calcinacci e spazzatura ovunque.
La denuncia per rissa pare sia stata inoltrata dalla stessa persona che successivamente ha dichiarato di essere stata vittima di violenza sessuale da parte di un magrebino conosciuto per strada e forse ospite della struttura. La donna è stata condotta in ospedale, dove le sono stati diagnosticati diversi traumi e lividi. Dimessa con 10 giorni di prognosi, è stata condotta all’interno della stanza “Tutta per se” allestita nel Comando Stazione, proprio per le vittime di violenza, ha sporto querela contro il soggetto che ha abusato di lei, malmenandola.