L’Eurialo Siracusa supera al tie-break il mai domo Libertas Santa Croce al termine di una gara dai tanti volti.
Con un roster rimaneggiato per via delle assenze di Penzo, Cantalanotte, Di Giorgio e Mangano, la squadra di casa parte male e cede nettamente il primo set alle avversarie, più determinate e attente soprattutto in difesa. Troppi gli errori commessi dalle locali e neanche gli ingressi del secondo libero Lisfera e di Di Martino servono a cambiare l’andamento del parziale.
Si gioca punto a punto nella prima parte del secondo, con l’Eurialo che prova a scappare e si porta sul 16-10, ma subisce il ritorno delle avversarie. Nuovamente avanti di due (22-20), l’Eurialo si fa ancora riprendere, cedendo nel finale alle ragusane, anche se l’ultimo punto delle ospiti viene contestato dal team aretuseo per una presunta invasione.
Nel terzo set, avanti 2-0, le siracusane subiscono un parziale di 8-1. Poi, dopo il time-out, reagiscono e, trascinate da Lombardi, Caracciolo e Farinata, si rifanno sotto. Equilibrio ed emozioni nella parte finale. Entra Chiara Corso e il suo aice porta l’Eurialo sul 23-21, poi sbaglia in battuta, ma ci pensano Bennardo e Caracciolo, con un muro vincente, a riportare sopra di 2 (24-22) le aretusee. Due punti consecutivi delle ospiti rimettono il set in parità, ma l’Eurialo mantiene la calma e riesce a chiudere sul 26-24.
Il quarto set sembra in discesa: le padrone di casa si portano sul 21-8, giocando in scioltezza e dimostrando la loro superiorità rispetto alle avversarie. Poi, però, accusano un nuovo clamoroso black-out, concedendo un incredibile 13-0 alle ragusane, che riescono addirittura a pareggiare. Lombardi, Caracciolo e Di Martino riportano avanti l’Eurialo, che chiude sul 25-23 con il punto decisivo di Lombardi.
Il tie-break è a senso unico. Le ragazze di Italia e Cianflone non rischiano più e riescono a vincere 15-7 e ad aggiungere altri due punti alla loro classifica.