I rappresentanti dei Comuni della zona industriale siracusana si sono incontrati per mettere a punto una strategia comune attraverso una proposta di fiscalità di vantaggio da presentare alla Regione. A Priolo insieme al sindaco Pipo Gianni c’erano il vice Sindaco del Comune di Siracusa, Pietro Coppa e l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Melilli, Vincenzo Coco. Il disegno di legge farebbe sì che nelle aree fiscalmente avvantaggiate, un litro di benzina o di gasolio, costerebbe 70 centesimi e i residenti, sia semplici cittadini sia società, potrebbero detrarre dai loro redditi qualsiasi spesa documentata da scontrino fiscale o fattura. Oltre a far emergere l’evasione fiscale, questo favorirebbe l’aumento dei consumi.
“La stessa Regione siciliana – ha evidenziato il sindaco di Priolo, Pippo Gianni – potrebbe incassare maggiori imposte indirette, che compenseranno il minor gettito da accisa e nello stesso tempo, se i consumatori documenteranno i loro acquisti, anche gli evasori saranno costretti a pagare le imposte dirette e la Regione avrà un ulteriore gettito di imposte indirette da evasione. In pratica il principio comunitario che prevede la compensazione del danno ambientale con dei vantaggi di natura fiscale, troverebbe applicazione in questo Disegno di Legge”
Ad illustrare la proposta è stato oggi l’economista Giuseppe Liberto. Il primo cittadino di Priolo illustrerà la proposta all’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao e chiederà un incontro con i Deputati nazionali e regionali della provincia aretusea. Verrà reiterata anche la richiesta di destinare ai comuni della zona industriale l’1% del prelievo fiscale attuato nel territorio.