E’ netta la frattura tra il Meetup Siracusa e i consiglieri comunali Francesco Burgio, Chiara Ficara e Moena Scala.
In una nota il Meet up prende le distanze dai 3 consiglieri comunali che “hanno disconosciuto il valore di integrazione con quei gruppi di lavoro che sono stati ideatori, insieme a cittadini e tecnici, della redazione di quel programma presentato in campagna elettorale e a cui loro fanno riferimento”.
“Per alcuni mesi – si legge nel lungo documento – si è tentato di mediare tra le posizioni di tre portavoce Burgio, Ficara, Scala nei confronti degli altri. Purtroppo, tale composizione si è rivelata priva di risultati proficui. Fino alla rottura, da circa otto mesi, di ogni rapporto collaborativo. Il Meetup Siracusa – e qui c’è l’affondo – non si riconosce nell’operato di chi, scientemente, durante le votazioni in Consiglio comunale fa cadere il numero legale alzandosi e uscendo dall’aula. Questo atteggiamento è eticamente contrario a quelli che sono i principi che devono ispirare l’operato di un portavoce a cinquestelle. Cosi come contrari a quei principi sono astensioni, assenze o uscite dall’aula registrate durante la votazione del bilancio consuntivo 2017 e previsionale 2018. Comportamenti che di fatto – prosegue la nota – hanno salvato l’amministrazione, dandole il tempo di costituire delle nuove alleanze e realizzare una migrazione dei consiglieri che oggi è sotto gli occhi di tutti”.
Sul tavolo anche il voto per la vicenda del rinnovo delle concessioni dei loculi: “Nonostante almeno due di loro avessero partecipato alla manifestazione di piazza, al Pantheon, contro l’aumento della concessione – viene evidenziato – un cambio di orientamento repentino e mal giustificato ha prodotto un provvedimento che appesantisce la situazione economica dei siracusani”.
Poi la considerazione finale che sancisce la rottura definitiva: “Per il MeetUp Siracusa non è il numero delle presenze in Consiglio a giustificare la qualità del lavoro svolto per i siracusani che si sono affidati al Movimento 5 Stelle – viene sottolineato – più importanti sono i risultati ottenuti a favore della cittadinanza. A contrastare l’operato della amministrazione che aumenta tasse e costo dei servizi sono stati solo i due consiglieri Roberto Trigilio e Silvia Russoniello”.