Il Siracusa di mister Sottil domani alle 14:30 al Nicola De Simone cercherà il sesto acuto consecutivo in campionato. Di fronte la Reggina di mister Zeman che di certo non naviga in acque tranquille, occupando la terz’ultima posizione della graduatoria.
La settimana di avvicinamento degli azzurri è trascorsa in modo tranquillo con i consueti allenamenti tecno-tattici e atletici dove Sottil ha provato lo schieramento da opporre alla squadra calabrese.
E’ rientrato in gruppo il bomber Emanuele Catania che riavrà la maglia da titolare nell’attacco aretuseo. Per il resto il tecnico di Venaria scioglierà gli ultimi dubbi probabilmente dopo l’allenamento di rifinitura di questa mattina: si dovrebbe ritornare al 4-2-3-1 con Diakite che dovrebbe affiancare Turati (turno di riposo quindi per Pirrello) al centro della difesa, sugli esterni Brumat e Malerba, a centrocampo il duo, oramai consolidato, Spinelli e Palermo, mentre in attacco Valente, De Silvestro ed Azzi si giocano due maglie da titolare affiancando, come detto precedentemente, Catania a supporto di Filippo Scardina.
La Reggina arriva alla partita con gli azzurri dopo una settimana ricca di contestazioni da parte dei propri tifosi, soprattutto nei confronti del tecnico, non ritenuto adatto per la categoria, dopo la brutta prestazione casalinga di domenica scorsa con la Vibonese.
Un successo degli azzurri oltre a far proseguire la striscia positiva, li porterebbe ad avvicinare la quinta posizione occupata al momento dalla Virtus Francavilla che sembra aver perso lo smalto di qualche settimana fa, avendo perso le ultime due partite di campionato.
Continuano iniziative della società del Presidente Gaetano Cutrufo di apertura alla città: questa settimana alcuni giocatori azzurri, con in testa Fernando Spinelli, hanno incontrato gli studenti di un altro istituto Superiore, per continuare nella diffusione del progetto “Il calcio e le ore di lezione” dove il capitano azzurro ha anche fatto un appello in vista della “Giornata Mondiale dell’Autismo”.
Intanto sui social ee con striscioni apparsi anche in diversi punti della città, si sono moltiplicati gli appelli ad andare domenica in massa allo stadio per incitare i leoni azzurri e per rappresentare il 12° uomo in campo.
Così Sottil dopo la rifinitura:“Le difficoltà ci sono in tutte le partite la Reggina è una squadra viva nonostante la posizione in classifica: stanno bene, corrono e hanno un organico di livello. Noi come sempre dovremo rispettare l’avversario, ma punteremo a colpire nei punti in cui loro possono andare in difficoltà. La mia squadra ha determinate caratteristiche, i ragazzi stanno tutti bene e soprattutto davanti scalpitano tutti. In più sono tutti pronti al sacrificio, per questo voglio che si vada avanti per questa strada e che domani si faccia una gara con il piede fisso sull’acceleratore. L’entusiasmo in città? Credo sia normale, giusto e meritato, mi auguro che lo stadio sia pieno perché questi ragazzi credo abbiano meritato la stima dei nostri tifosi: domani ci sarà bisogno di loro. Io non sono mai soddisfatto di me stesso perché sono dell’idea che si deve e si può sempre fare meglio, è una regola che trasmetto anche ai miei ragazzi. Certamente però il lavoro di questo anno e mezzo mi ha dato soddisfazioni e mi fa venire al campo fiero di fare questo mestiere e fiero di allenare questi ragazzi. Oggi questa squadra mi dà soddisfazioni e ha sempre risposto nei momenti cruciali, questi per un allenatore sono segnali importanti”.
Sono 20 i giocatori convocati:
Santurro, Gagliardini, Malerba, Dentice, Brumat, Diakitè, Pirrello, Turati, Palermo, Toscano, Spinelli, Russo, Longoni, Catania, Valente, De Silvestro, De Respinis, Azzi, Persano, Scardina.