Tra Catania e Siracusa

L’11 gennaio 1693 il devastante terremoto del Val di Noto

L'11 gennaio 1693 il devastante terremoto del Val di Noto

Sono passati 324 anni dal giorno in cui la Sicilia fu sconvolta dal terremoto più forte della storia d’Italia: era l’11 gennaio 1693 e una scossa di magnitudo 7.4 colpì la costa orientale dell’isola, tra Catania e Siracusa. Il sisma, passato alle cronache come il “terremoto della Val di Noto“, distrusse totalmente oltre 45 centri abitati provocando circa 60 mila vittime e dando vita nello Jonio a un devastante maremoto le cui onde arrivarono fin nelle coste della Grecia. La sera del 9 gennaio 1693, un altro forte terremoto aveva interessato la zona, facendo crollare alcuni edifici e provocando dei morti. Poi, l’11, il terremoto più forte e devastante seguito, nei due anni successivi, da oltre 1.500 scosse di assestamento. Per il territorio della provincia di Siracusa il bilancio della vittime fu drammatico: nel solo capoluogo su 15.000 abitanti ne morirono 4.000.