Dopo la parentesi europea, l’Ortigia torna a misurarsi con il campionato, dove la attende un impegno molto difficile. I biancoverdi, infatti, domani pomeriggio (ore 14) giocheranno in trasferta a Savona contro la forte Rari Nantes di mister Alberto Angelini, diretta avversaria nella corsa verso le semifinali scudetto. Gli uomini di Piccardo devono fare i conti con l’assenza dell’attaccante Cristiano Mirarchi, che starà fermo per almeno due settimane, a causa del brutto infortunio all’occhio rimediato in Champions League. Al suo posto giocherà il giovane Francesco Condemi.
In questa stagione, Ortigia e Savona si sono già affrontate nel secondo turno di Coppa Italia, con la vittoria dei biancoverdi per 11-9 dopo un grande quarto tempo che ha ribaltato una gara che, fino al terzo parziale, aveva visto i liguri avanti di due reti. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del Savona.
Alla vigilia, mister Stefano Piccardo presenta la gara e parla della condizione dei suoi: “Stiamo recuperando un po’ delle energie spese in Champions League, ma già da martedì siamo completamente proiettati su questa sfida contro il Savona. È una squadra molto simile alla nostra, con il giusto mix tra giocatori più esperti e altri giovani di assoluto livello, una squadra peraltro allenata benissimo da un signor allenatore. Basta andare a guardare gli ultimi quattro anni di partite tra Ortigia e Savona per accorgersi che sono sempre state battaglie combattute fino all’ultimo secondo. Presumo che anche questa gara sarà a livello di quelle giocate in Champions. Detto questo, però, cercheremo di fare del nostro meglio, come in tutte le situazioni”.
Il Savona è un avversario temibile e il tecnico biancoverde studia le giuste contromisure: “Del Savona temo l’organizzazione, è una squadra che gioca bene le difese a zona in movimento e va ad aggredire la palla. Una cosa che temo particolarmente, poi, è la transizione. Loro nuotano forte, hanno tanta qualità di nuoto, arrivano veloci dall’altra parte, impostano quasi sempre già dai primi secondi l’azione d’attacco. Poi, come è scontato, le fasi di inferiorità e superiorità numerica saranno quelle che faranno la differenza”.
A 24 ore dal match parla anche Niccolò Rocchi, difensore dell’Ortigia: “Arriviamo a questa sfida un po’ stanchi sul piano fisico, perché abbiamo giocato quattro partite europee ravvicinate e a un livello altissimo. In Champions sono arrivate quattro sconfitte, quindi per noi sarà di vitale importanza tornare alla vittoria e sappiamo che non sarà assolutamente facile. Ci giochiamo un pezzo di stagione domani e sarà una partita dura, come accade sempre a Savona, in una piscina difficile e contro una grande squadra, che ha nel suo allenatore il punto di forza”.