LETTERA AL DIRIGENTE REGIONALE INPS

L’Ugl: “Ritardi nell’accreditamento della Malattia per i marittimi”

L'Ugl: "Troppi ritardi nell’accreditamento della Malattia per i marittimi"

Una lettera inviata al direttore Inps Palermo da parte del segretario Utl-Ugl Antonio Galioto per avere delucidazioni riguardo i lavoratori assicurati Ex Ipsema, alle strutture Inps territoriali.
“Giornalmente – scrive Galioto in una nota – riceviamo segnalazioni da parte dei lavoratori inscritti alla nostra sigla sindacale, dipendenti di aziende operanti nei Porti della Sicilia Orientale, i quali riscontrano notevoli ritardi nell’accreditamento delle Indennità di Malattia.
Più precisamente e ancor più importante, non riescono a ottenere informazioni chiare e precise in ordine, allo stato della loro pratica nonché alla Struttura accreditata all’erogazione della stessa Indennità”.
Secondo Galioto i marittimi ogni giorno provono ad avere informazioni che però non ottengono.
“Da un’attenta analisi – dichiara – e ricerca effettuata da quest’O.S. scrivente, nel Sito Internet dell’Istituto Previdenziale, riscontriamo che già dal 1 Gennaio 2015, sono state accordate le competenze territoriali per i lavoratori Ex Ipsema e per i lavoratori interessati nella nostra area geografica, risulterebbe il Dipartimento di Catania come Struttura accreditata. Durante le assemblee sindacali, alle quali spesso partecipo, mi riferiscono che le competenze per l’elargizione di suddetta Indennità , per i lavoratori marittimi ex Ipsema , inscritti nelle matricole della Gente di Mare, residenti nelle province di Siracusa e Catania, sono del Dipartimento di Mazara del Vallo, e le stesse vengono erogate con eccessivo ritardo. Che le aziende non anticipano il periodo di malattia, ciò determina a volte per un periodo lungo una grave situazione economica familiare.
“Comprendiamo – continua- benissimo che l’attribuzione dell’Istituto Ex Ipsema all’Inps, ha creato notevoli difficoltà a quest’ultimo Istituto, a proposito delle problematiche Software della gestione e risorse Umane disponibili. – conclude La nostra interrogazione con la medesima lettera, serve a ottenere da parte Sua , un quadro chiarificatore in ordine alle Competenze Territoriali ed ai tempi di erogazione delle medesime Indennità che, attestandosi a circa 4 mesi, arrecano disagi economici ai lavoratori e alle loro famiglie, soprattutto nei casi di quei Marittimi imbarcati in natanti di aziende Portuali, le quali non ottemperano al pagamento della normale retribuzione per poi effettuare un conguaglio contributivo”.