Non capisco da dove venga questo documento diffuso stamattina alla stampa – esordisce così il deputato regionale pentastellato Stefano Zito.
Ma per capire bene la questione è necessario fare un passo indietro. Ieri sera il tg satirico di Mediaset, Striscia la Notizia, ha mandato in onda un servizio sui premi ai dirigenti comunali accusando l’Amministrazione di elargire somme di denaro senza giusta motivazione.
I premi ai dipendenti fanno parte del pacchetto promosso dalla Legge Brunetta, e sono stati fonte di attacco per i media nazionali nei confronti del comune aretuseo. Quella di ieri, infatti, non è altro che una seconda puntata di un servizio che vede alte somme di denaro per mansioni normali e quotidiane tra cui mandare una mail o usare lo scanner.
Ma ieri sera l’inviata Stefania Petyx ha corretto le accuse al rialzo puntando il dito contro i dirigenti comunali che percepiscono denaro senza aver raggiunto gli obiettivi. Tra questi la riscossione dell’Ici.
I dati in nostro possesso, uguali a quelli che ha Stefania Petyx, sono stati estrapolati dalla Relazione annuale dei Revisori dei Conti – spiega Stefano Zito a Siracusa Post.
Dall’altra parte Giuseppe Ortisi, dirigente del settore Fiscalità assicura:
Quelli diffusi sono dati ufficiali del Comune. Nessuno meglio di noi può conoscere le casse comunali. Quel documento l’ho chiesto stamattina io stesso al ragioniere capo. Perciò quelli mandati in onda dalla Petyx sono dati insensati
La vicenda si tinge di giallo e si complica. Zito continua
Dati ufficiali? E perchè io non li trovo da nessuna parte
In una nota il dirigente ha detto: “Come si può vedere leggendo il “prospetto calcolo incentivo Ici” che è l’unico dato ufficiale dell’Ente, per il 2014 l’ammontare riscosso è stato di 1.963.677, 58 euro, ridotto con l’abbattimento del 10%, a 1.767.309,83 euro: su questa cifra è stato calcolato l’incentivo totale dovuto del 3% per i dipendenti, pari a 53.019, 29 euro, anche se nella realtà quello erogato è stato ridotto a 49.519 euro, con una differenza, e quindi un risparmio, di 3500 euro. – continua Ortisi – Stesso discorso per il 2015: l’ammontare riscosso è stato di 1.966.057, 39 euro, ridotto con l’abbattimento del 10%, a 1.769.451,65 euro: su questa cifra è stato calcolato l’incentivo totale dovuto del 3% per i dipendenti, pari a 53.083, 55 euro, anche se nella realtà quello erogato è stato ridotto a 43.535 euro, con una differenza, e quindi un risparmio, di 9.548, 55 euro”.
