Nessun lockdown nazionale né regionale per il momento ma chiusure provinciali laddove è necessario. Sarebbe questa una delle indicazioni emersa nella riunione in serata del Comitato tecnico scientifico. Gli esperti avrebbero anche ribadito la necessità di rivedere le modalità del trasporto pubblico. Sul tavolo anche il divieto di spostamento tra le Regioni, chiusura dei centri commerciali nel fine settimana, limitazioni per le altre attività commerciali, coprifuoco anticipato.
Il principio è quello di adeguare le decisioni di nuove strette all’indice di contagio e alla situazione delle strutture sanitarie indicate nel monitoraggio settimanale messo a punto dall’Istituto superiore di sanità. Il governo sta valutando una serie di misure da inserire in un nuovo Dpcm che potrebbe essere varato tra lunedì sera e martedì mattina.
Allo stato le 11 Regioni a rischio elevato sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Val d’Aosta, Veneto., mentre quelle in cui sulla base degli ultimi bollettini, si rendono necessarie nuove restrizioni, sono Lombardia, Lazio, Val d’Aosta, Liguria e provincia autonoma di Bolzano.