La costruzione del nuovo Ospedale di Siracusa, un dibattito politico dimenticato. Questa l’accusa del consigliere comunale Cosimo Burti, Capogruppo Area democratica.
Tra tutte le problematiche, quella principale è la scelta dell’area da destinare alla nuova struttura. A questo proposito Burti propone di indicare una zona alla Pizzuta:
“Si può scegliere l’area di proprietà comunale di oltre 40 mila mq. estendendola con altri 20-30 mila mq. a quella attigua individuata nel vecchio Piano regolatore per insediare il manufatto ospedaliero, e riservare la rimanente area di oltre 50 mila mq. all’interno dell’ex ONP, per servizi e parcheggi. Si otterrebbe il risultato di costruire il nuovo ospedale all’interno della città e di incidere minimamente con spese di esproprio per la porzione di area da aggiungere a quella di proprietà comunale”.
“Il gruppo consiliare di Area Democratica – continua Burti – non è disponibile ad arrendersi nemmeno a quella che sembrerebbe essere diventata una sorta di conflittualità fra l’Azienda Sanitaria Provinciale e il Consiglio Comunale, ognuno arroccato sulle proprie idee in attesa di assurgere a vincitore di una contesa che, sino ad oggi, vede un solo sconfitto: il cittadino siracusano. – conclude – Per quanto ci riguarda noi rimarremo sempre dalla parte di quest’ultimo e, pur di ottenere il risultato sperato, ci dichiariamo sin da ora disponibili anche a rimettere in discussione scelte già sancite. Due sono i punti sui quali non accetteremmo alcuna mediazione: il nuovo ospedale dovrà essere insediato all’interno della città; si dovrà privilegiare la possibilità si sottrarre, per eventuali espropri, poche somme al finanziamento”.