presentato nuovo movimento

Orizzonte Sicilia, Tota: “Squadra compatta, miriamo al cambiamento”

Orizzonte Sicilia, Tota: "Squadra compatta, miriamo al cambiamento"

Archimede che guarda all’orizzonte immerso nel buio della Via Lattea. Ordine e disordine in un unico logo: quello di Orizzonte Sicilia, il nuovo movimento presentato stamattina in conferenza stampa nella Sala Aretusa del Jolly Hotel.
Tra i fondatori Dario Tota, consigliere comunale e l’avvocato Salvo Piccione. Passati politici diversi, ma adesso uniti per un unico obiettivo: il “cambiamento”, questo dichiarano.
Si tratterebbe di un gruppo spontaneo senza colore che mira ad accogliere gli elettori sfiduciati da un politica siracusana troppo sbugiardata e sotto una pressione mediatica senza precedenti.
Alla domanda qual è l’elemento che vi caratterizza, Tota risponde così

Spazzare via chi ha occupato le poltrone politiche per 40 anni

Il programma è ancora in lavorazione e probabilmente proprio per questo nessuno si sbottona davvero.

Non possiamo parlare di grandi progetti politici. Il nostro scopo è dialogare e ascoltare la gente per rispondere ai loro problemi. – spiega Tota – Sicuramente vogliamo rilanciare il vero concetto di legalità

Con ovviamente dovuti riferimenti alle vicende giudiziarie del comune più inquisito d’Italia, Siracusa appunto.
E’ il dottor Garro a mettere al centro della discussione alcuni piccoli obiettivi prefissati. Tra cui una maggiore comunicazione alla città per far conoscere veramente come funziona la macchina amministrativa, puntare su uno sviluppo economico e rilanciare il turismo.
Tra le presenze in aula spiccano l’attuale vice sindaco Francesco Italia e l’ex capo di gabinetto Giovanni Cafeo. Quest’ultimo qualche tempo fa aveva dichiarato, proprio a Siracusa Post, di star lavorando per catturare forza e unione politica dentro e fuori il Partito Democratico. Il riferimento era a Orizzonte Siracusa? C’è tempo per scoprirlo, il 2018 in fondo non è proprio dietro l’angolo. C’è tempo per fare e disfare ancora.
C’è una fase in politica che nulla è come sembra, ecco appunto.