4 marzo

Pasticcio a 5 stelle, spariscono autocandidature anche nel Siracusano. Parla uno degli esclusi

Siracusa, votazioni Movimento 5 Stelle: tra intasamento del sito e polemiche. Parla uno degli esclusi dalle autocandidature

E’ cortocircuito sulla piattaforma Rousseau, sulla quale gli iscritti al Movimento 5 stelle, proprio in queste ore, stanno esprimendo le loro preferenze per i candidati alle prossime elezioni nazionali del 4 marzo. Overbooking di candidati, anche dalla provincia di Siracusa, è certamente un eufemismo per una lista che conta 284 nomi per il Senato e altro 200 e rotti nomi per la Camera.

“Se dovessero rifare le votazioni, allora posso dire con certezza che c’è stato un problema tecnico sul sito. Ma se dovessero continuare per questa strada, allora si tratta di segnalazioni e filtri interni che devono essere motivati” – questa è la voce di uno dei candidati, intervistato da SiracusaPost.it, escluso dalla corsa alle elezioni. Svolge un lavoro onesto, non ha nessuna condanna penale alle spalle, ha presentato la domanda entro i termini richiesti ricevendo anche conferma della regolarità della pratica, ma il suo nome non è apparso tra quelli papabili per le nazionali.

La polemica era già esplosa ieri a livello nazionale, ma adesso corre anche per le vie del Siracusano. “Siamo almeno in 6 gli esclusi dalle votazioni senza una giustificazione” – ha continuato. Vogliono conto e ragione, chiedono l’annullamento delle votazioni e soprattutto una spiegazione.
Insomma, dal problema tecnico al possibile complotto il passo è breve. Almeno per loro.