La provincia di Siracusa ultima tra le province siciliane per l’approvazione di piani comunali di protezione civile. I dati si evincono dal censimento del Dipartimento regionale di Protezione civile, aggiornati al 2016. Solo 8 Comuni sui 21 della provincia aretusea hanno provveduto. Sono il Comune capoluogo, e poi Avola, Buccheri, Canicattini Bagni, Melilli, Palazzolo Acreide, Priolo Gargallo e Solarino. Una dato che fa pensare, soprattutto alla luce delle tante emergenze che, sempre più frequentemente interessano il territorio. Degli 8 Comuni che hanno adempiuto, il più solerte è stato il Comune di Buccheri, che ha approvato il Piano nel 2001, a seguire il Comune di Melilli nel 2003, Avola nel 2009, Siracusa nel 2011, Priolo Gargallo nel nel 2012, Canicattini nel 2013, Solarino nel 2014 e Palazzolo Acreide nel 2015.
Salgono, invece, a 11 su 21 i Comuni che hanno un Piano di emergenza per rischio specifico, in questo caso per rischio incendi. Sono Augusta, Buscemi, Carlentini, Cassaro, Floridia, Francofonte, Lenyini, Noto, Portopalo, Rosolini e Sortino. E Portopalo che ha anche un Piano di emergenza per il rischio sismico.
