PARTITI NELLA BUFERA

Princiotta fuori dal Pd? Manca il numero legale, tutto rimandato

Princiotta fuori dal Pd? Manca il numero legale, tutto rimandato

E’ andata quasi deserta la seduta di ieri sera della Commissione provinciale di garanzia del PD, convocata dietro richiesta di alcuni consiglieri di maggioranza. Quest’ultimi pare che abbiano chiesto l’espulsione dal partito della consigliera Simona Princiotta, volto ormai noto grazie alle denunce sollevate prima in Aula e poi rimbalzate dalle tv ai giornali.
Ieri però non si è arrivati a nessun punto fermo a causa del mancato numero legale. La Commissione è formata da sette membri, ma erano presenti all’appuntamento soltanto due.
I motivi delle assenze secondo il presidente della commissione sarebbero da imputare a impegni personali, familiari e di lavoro dei componenti.
La consigliera Princiotta lascia intendere invece un possibile cambio di equilibri politici all’interno del partito.
Questione tra l’altro che sembra non toccare la Princiotta che dichiara: “la mia battaglia per rimanere all’interno del Pd è prettamente morale e non per una questione di voti, visto che io sono stata eletta con voti al di fuori del Partito. Però dal mio punto di vista non può passare il messaggio che chi denuncia viene espulso, e che non può esistere una voce contraria”.
Ma la consigliera non si ferma qui e sferra un altro attacco sulla validità della commissione: “L’avvocato che ha difeso l’ex presidente del Consiglio, Leone Sullo, ha deciso di astenersi, e io l’ho apprezzato molto. Perchè non fa la stessa cosa la consulente del sindaco, anch’essa membro della commissione?”.
La vicenda comunque non si chiude qua, tutto rimandato a prossima seduta, che potrebbe essere anche martedì prossimo.