Dopo il positivo antipasto europeo, con la qualificazione ai quarti di finale (si giocherà contro i greci del Vouliagmeni il 30 ottobre a Siracusa e il 9 novembre ad Atene), l’Ortigia si prepara per l’esordio stagionale in campionato. Sabato pomeriggio, infatti, riparte la Serie A1 e a Siracusa, alle ore 15, arriva il Quinto, formazione ligure che nello scorso torneo ha fatto molto bene, sfiorando l’accesso ai play-off. Contro i genovesi dell’ex Lindhout, l’Ortigia va a caccia dei tre punti e cerca ulteriori conferme dal punto di vista del gioco, dopo le indicazioni confortanti ricevute in Euro Cup. Gli uomini di Piccardo, dopo un giorno di riposo concesso per recuperare dalle fatiche europee, hanno ripreso ieri gli allenamenti in vista del match di sabato.
Prima dell’allenamento, ha parlato Valentino Gallo, tra i protagonisti di questo inizio stagione: “Fisicamente – afferma – siamo in crescita, dobbiamo solo giocare per amalgamarci ancora di più, visto che questa squadra ha cambiato molti elementi e non è semplice integrarsi. Ma stiamo lavorando nel migliore dei modi e credo che andrà sempre meglio. In coppa abbiamo registrato dei progressi anche sul piano del gioco, sia a livello di squadra sia sul piano individuale. Questo ci fa ben sperare per l’avvio del campionato”.
Il numero 8 biancoverde presenta la partita di sabato pomeriggio: “Il Quinto è una formazione non facile da affrontare. Una squadra che si è rinforzata, aggiungendo due-tre innesti di qualità su una base già buona che, lo scorso anno, ha fatto un’ottima stagione mettendo in crisi anche squadre forti. La affronteremo sicuri delle nostre potenzialità, ma con la consapevolezza che non sarà un avversario semplice e che dovremo impegnarci al massimo cercando di restare concentrati fino all’ultimo secondo. Anche per consolidare questo atteggiamento in vista dei prossimi impegni”.
E tra i prossimi impegni ci sono i quarti di Euro Cup: “Al sorteggio abbiamo pescato i greci del Vouliagmeni – commenta Valentino – per il secondo anno consecutivo. Anche loro si sono rinforzati, acquistando Vukcevic che lo scorso anno era al Brescia con me. Non sarà semplice nemmeno quella gara, ma noi ci arriveremo pronti. Credo che abbiamo fatto vedere di essere capaci di affrontare chiunque”.
Infine un pensiero sul suo nuovo esordio in campionato con i colori dell’Ortigia, dopo quello del 13 settembre in coppa, quando le sensazioni sono state forti: “Lo scoglio più duro è stata la partita contro il Montpellier, dove ho sentito molta emozione, perché da quindici anni non indossavo questa calottina. Era il mio ritorno a casa davanti al pubblico che mi ha accolto con enorme entusiasmo. Da siracusano, non è stato facile rimanere freddo. Adesso però l’emozione è superata ed è tutto più semplice”.