Oggi, venerdì 16 aprile 2021, in modalità online attraverso la piattaforma Gsuite for Education, gli studenti dell’Archimede di Siracusa incontrano Margherita Asta, figlia di Barbara Rizzo Asta e sorella di Giuseppe e Salvatore Asta, assassinati nei pressi di Trapani il 2 Aprile 1985 con un’auto imbottita di tritolo.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Da silenziose compagne dei boss a messaggere di legalità”, finanziato dall’Assessorato all’Istruzione e alla Formazione Professionale della Regione Sicilia. Sarà l’occasione per approfondire il fenomeno mafioso, il cammino verso la ricerca di verità.
Mercoledì 28 aprile gli studenti incontreranno Marta Fiore, nipote del giudice Paolo Borsellino e figlia di Rita Borsellino.
“Queste donne – scrive la dirigente scolastica Giusy Aprile – hanno intrapreso una straordinaria avventura di riscatto dalla mafia, una proposta di legalità che raggiunge i nostri alunni facendo loro comprendere la costanza della partecipazione, il coraggio di un impegno ostinato, la forza della denuncia e della testimonianza di percorsi coerenti e controcorrente”.
