“Identità Glbt – Se guardi con il cuore non c’è differenza”. Si è svolto oggi l’incontro per discutere di discriminazione, in occasione della giornata internazionale contro l’Omofobia, all’Istituto Luigi Einaudi di Siracusa. A organizzare l’evento l’associazione “Stonewall” e l’Asp di Siracusa, insieme alla scuola.
“Il senso di questa giornata è stato quello di confrontarci tra generazioni diverse. La scuola è il luogo giusto, deputato per educare alle differenze”, ha sottolineato la dirigente Teresella Celesti.
Prima la proiezione del film “Né Giulietta né Romeo” di e con Irene Pivetti, e poi si è entrato nel merito della discussione. A prendere la parole Alfonso Nicita, responsabile dell’Unità Operativa “Educazione alla Salute” dell’ASP di Siracusa, presente insieme a Maria Concetta Zisa e Clara Morreale, che ha sottolineato come sia importante affrontare e discutere su questi temi, “scambiare” informazioni per crescere e comprendere gli altri. Tiziana Biondi ed Alessandro Bottaro, rispettivamente, vice presidente e presidente dell’Associazione Stonewall, hanno invece animato il dibattito rispondendo alle numerose domande da parte degli studenti. L’incontro è stato moderato da Salvo La Delfa, giornalista/docente dell’Istituto. Sono intervenuti anche Michele Raspanti (docente referente salute), Simona Cascio (Arci), Luca Cerro e Salvo Corso (Arciragazzi 2.0) e Cristina Aripoli (Zuimama).
Toccante la testimonianza di genitore di un ragazzo gay che ha raccontato l’angoscia e la preoccupazione che ha investito la famiglia nei momenti del coming out del proprio figlio: “Sono stati anni di angoscia ma poi abbiamo capito che la felicità di nostro figlio era la nostra felicità”.