Si apre con la contestazione per i tempi ristretti, in Consiglio Comunale di questa mattina sull’esame degli emendamenti al bilancio di previsione 2017.
A questo tipo di accusa sottoscritta dai consiglieri Salvo Sorbello e Salvatore Castagnino, ha ribadito la correttezza della procedura il presidente del Consiglio comunale.
Risposta contestata dall’opposizione. Fatta una breve pausa di 10 minuti per rasserenare gli animi, la ripresa ha avuto veramente inizio.
La parola al vice segretario generale, Loredana Caligiore la quale ha spiegato che il regolamento di contabilità, non prevede termini minimi e massimi per la presentazione degli emendamenti al bilancio.
Chiarimenti questi, però, ritenuti insufficienti dalla minoranza. A tuonare, il consiglieri Tony Bonafede che ha dichiarato di non avere ricevuto alcuna comunicazione sui tempi degli emendamenti e che questo modo finisce col negare ai consiglieri di esercitare una loro prerogativa. Punto di vista condiviso da Simona Princiotta.
Conclusa la fase preliminare, il presidente Armaro è passato alla discussione sulle modifiche al bilancio.
Per quel che riguarda il bilancio, le entrate previste ammontano a circa 260 milioni di euro, delle quali 96 quelle tributarie, 26 quelle da trasferimenti, 20 le extra tributarie, 21 in conto capitale e 100 provenienti da anticipazioni di tesoreria. Le uscite, circa 170 milioni, riguardano per 120 milioni le spese correnti, 31 quelle in conto capitale, oltre agli accantonamenti, ai debiti fuori bilancio e alle passività potenziali. Tra gli investimenti, 1 milione 200mila euro serviranno a migliorare le strade come via Siracusa, Grottasanta, viale Epipoli. Poi c’è la manutenzione straordinaria dell’impiantistica sportiva. Con i fondi Coni per il “Di Natale”, o quelli del “Patto per il sud” che cambiando da mutuo a finanziamento le spese per il “De Simone” hanno permesso un risparmio. Sui campi di via Lazio si interverrà per 900mila euro e per 500mila in quelli di via Pachino. Mutui a tasso zero del Credito sportivo serviranno per gli impianti di Belvedere e Cassibile. Inoltre ci sono 300mila euro per l’edilizia scolastica (grazie ai tagli alle indennità dei consiglieri comunali), un incremento del fondo di rotazione dedicato alle progettazioni e un impegno di 200mila euro per interventi sul cimitero. Seduta sospesa, si riprende alle 15.
Nel pomeriggio, ripresa la seduta, sono stati bocciati il 3 e 4, a firma Foti, Salvo e Pappalardo, ed il 7 a firma Castagnino ed Alota; gli emendamenti 5 e 6, a firma Alota e Castagnino sono stati dichiarati “non trattabili” mentre l’ottavo, sempre a firma Castagnino ed Alota, è stato ritirato.