La decisione

Siracusa, appalto rifiuti: il Comune va avanti

Siracusa, appalto rifiuti: il Comune va avanti

Il Comune di Siracusa andrà avanti per la propria strada sulla vicenda dell’appalto del servizio di igiene urbana. Ieri sera l’assessore al ramo, Pietro Coppa ha comunicato al consiglio comunale la decisione assunta dall’amministrazione. “La proroga tecnica ad Igm scade il 28 febbraio, e il Tar ci ha imposto di evitarne altre: andremo quindi all’affidamento all’aggiudicataria”. Una decisione – ha precisato l’assessore – determinata dal ritardio causato da un iter di per sé articolato per la normativa vigente e che si è poi andato ad intrecciare con quello giudiziario, visti i ricorsi diretti ed incidentali delle ditte partecipanti”.
Il dibattito in aula ha visto diversi consiglieri (Castagnino, Zappalà, Firenze, Vinci, Sorbello, Assenza, Di Lorenzo e Rabbito) evidenziare i gravi rischi che l’amministrazione corre con questa sua decisione, non suffragata peraltro dal parere dell’ufficio legale dell’ente.
Nella sua replica Coppa ha ribadito che “l’aggiudicazione definitiva era un atto dovuto”. Sulla stessa linea il dirigente del settore, che è anche Rup del procedimento, Vincenzo Migliore: “Non si può impedire alle ditte non aggiudicatarie di avvalersi di tutti gli strumenti a loro disposizione. Allo stato del procedimento, ormai definito, e alla luce delle indicazioni fornite dall’ANAC e confermate dalla recente sentenza del Tar di Catania sull’impossibilità di ricorrere ad ulteriori ordinanze di proroga non si poteva assumere determinazione diversa”.
Il Consiglio torna in aula stasera alle 18.30. Tra i punti all’ordine del giorno provvedimenti in materia urbanistica e privatizzazione del servizio dei parcheggi.