Il mondo delle associazioni Siracusa fa quadrato, o per meglio dire fa rete, contro l’escalation di episodi criminalità registrati nell’ultimo periodo nel territorio e culminati con l’atto intimidatorio contro il sindaco Garozzo.
Ieri sera incontro operativo per decidere quali azioni intraprendere. Hanno partecipato “Libera”, l’Associazione Antiracket “S. Raiti”, le realtà operanti nel volontariato e le Circoscrizioni Borgata, Akradina e Grottasanta. E’ emersa da più fronti nasce l’esigenza di un percorso continuativo di sinergie e azioni concrete atte a sensibilizzare cittadini e commercianti. L’idea delle rete per la costruzione del “Noi” vedrà impegnate le associazioni almeno una volta al mese per programmare le azioni da intraprendere a secondo delle esigenze del territorio .
E’ stato deciso di organizzare una grande manifestazione ma anche piccoli sit-in successivi nei vari quartieri della città. La manifestazione si terrà la mattina del 30 novembre: sono chiamati a partecipare cittadini, istituzioni, scuole e commercianti per costruire tutti insieme la “protezione sociale”. Sarà anche elaborato un manifesto a forte impatto comunicativo.
Cgil, Cisl e Uil invece hanno in programma l’organizzazione di una fiaccolata per riaccendere i riflettori sulla legalità dopo gli allarmanti segnali di ripresa del racket. L’iniziativa vuole anche essere un focus sul lavoro la cui offerta è sempre più in calo.