Eseguita nella tarda mattinata di oggi l’autopsia sulla giovane maresciallo dei Carabinieri che nella notte di ieri si sarebbe tolta la vita, sparandosi alla testa con la pistola di ordinanza. L’esame autoptico, eseguito dal medico legale, Francesco Coco, ha confermato che a colpire la militare sono stati due proiettili, uno, quello fatale alla testa e l’altro, si presume successivo, quando il marito ha cercato di disarmarla, partito accidentalmente, che ha raggiunto la giovane donna alla coscia destra e il marito al ginocchio sinistro. Quanto accertato dal medico legale e le risultanze dei rilievi effettuati sul luogo della tragedia dai Ris, serviranno a ricostruire la dinamica dell’accaduto, che, secondo quanto è trapelato nella ultime ore, sarebbe il risultato di tensioni interne alla coppia da qualche tempo.
La salma è stata già riconsegnata alla famiglia. I funerali nel pomeriggio alla Chiesa di Santa Rita e poi la partenza per Latina, città di origine della giovane sottufficiale.
