L’avevamo già annunciato questa mattina, ma adesso c’è l’ufficialità: Edy Bandiera è assessore designato nella Giunta Musumeci, con delega all’Agricoltura.
Bandiera (Forza Italia) era in corsa alle scorse elezioni regionali del 5 novembre, ma non è riuscito a fare record di preferenze, battuto da Rossana Cannata, sorella del sindaco di Avola.
Dall’Udc è stato designato Vincenzo Figuccia con delega ai Rifiuti, lasciando fuori la siracusana Costanza Castello, data come preferita negli ultimi giorni. Altro nome in quota Udc è quello dell’ex capogruppo Girolamo Turano, che andrà alle Attività produttive.
La scelta degli assessori regionali è stata dura, lunga e sofferta, con tante incertezze fino all’ultimo minuto e una presenza massiccia come quella di Gianfranco Miccichè, vicepresidente e delegato all’Economia. Sempre in quota Forza Italia, confermato il nome di Vittorio Sgarbi assessore ai Beni culturali.
Fuori dalla Giunta Regionale la Lega: “Se hanno ritenuto di preferire per la giunta gli uomini di Lombardo e Cuffaro lasciando fuori noi mi hanno fatto un favore. Se nella squadra si è preferito il vecchio al nuovo, il nuovo sta alla finestra” – commenta il leader Matteo Salvini.
Da Caltanissetta Mariella Ippolito: lei si profila la delega al Lavoro e alla Famiglia. Alle Infrastrutture il catanese Marco Falcone, mentre la messinese Bernadette Grasso, ex sindaco di Rocca di Caprileone, ha delega alle Autonomie locali.
Roberto Lagalla (Formazione professionale) e Toto Cordaro (Territorio) sono i due nomi per Popolari Autonomisti.
Per la rubrica Sanità, l’avvocato Ruggero Razza, e infine al Turismo Sandro Pappalardo, uomo molto legato al presidente.