Verificare le responsabilità dirette sulla gestione del Canale Galermi: questo l’intento dell’iniziativa decisa dal deputato regionale, Giovanni Cafeo dopo un sopralluogo effettuato il 14 giugno scorso per accertare le condizioni reali del canale.
“Abbiamo seguito il percorso, sia all’altezza delle chiuse di Belvedere sia presso il sito di Pantalica, constatando di persona – afferma Cafeo – da una parte la potenziale abbondanza di acqua e dall’altra le condizioni disastrose delle infrastrutture storiche e anche di quelle più recenti, pressoché abbandonate da quando è il Genio Civile ad occuparsi della manutenzione, nonché un’evidente riduzione della portata del canale dopo le paratie di Belvedere”.
Dopo aver ripecorso quanto fatto dal 2018 in poi per venire a capo della situazione, il deputato di Italia Viva ha deciso, al fine di mettere un punto definitivo a questa vicenda “di mettere gratuitamente a disposizione un avvocato per avviare una class action e chiedere alla Regione un risarcimento, a ristoro degli oltre due anni di inefficienza dell’opera, per la quale il canone non è mai stato sospeso”.