“Prendo atto della grande sensibilità dimostrata dalla cittadinanza di Siracusa nella “difesa” dai colpi mancini dell’amianto, la cui esposizione ormai è assodato non mette a repentaglio soltanto gli addetti ai lavori edili o industriali, ma anche chi viene a contatto con la sostanza nel tempo. Volevo esprimere la mia solidarietà al parroco che in autotutela ha chiuso la propria chiesa in Ortigia, perché prossima a un edificio con tettoia in amianto e a tutte quelle organizzazioni che si stanno mobilitando per avere un ambiente circostante più sicuro”. A parlare è il deputato regionale di Sicilia Democratica, Giambattista Coltraro. “ Ma i cittadini hanno bisogno del sostegno degli enti territoriali, che devono svolgere correttamente e puntualmente attività di vigilanza per prevenire e contrastare i rischi di essere colpiti da patologie asbesto-correlate. Ad esempio, ho sentito parlare di ispettori ambientali formati dal Comune di Siracusa, perché non programmare una serie di perlustrazioni nel territorio urbano e redigere una sorta di “catasto” di edifici contaminati, per poi intervenire con le attività di bonifica, demolizione o incapsulamento?”. “ Proverò alla Regione di creare un fondo destinato a questo tipo di attività preventiva, in modo da sostenere queste spese straordinarie ma fondamentali per restituire alla collettività la salubrità delle aree residenziali”.