Si tratta di un maxi emendamento, contenuto in 4 pagine e sottoscritto da 11 consiglieri di opposizione, quello presentato ieri sera in Consiglio Comunale sui bilanci consuntivi del 2015 e del 2016.
L’emendamento, descritto dal consigliere Ezechia Paolo Reale, interviene con proposte nuove e intimazioni su ciascuna delle criticità riscontrate dai giudici contabili: ritardo nell’approvazione degli strumenti finanziari; omessa raccolta ed elaborazione di materiali informativi per valutarne l’attendibilità; riscossione dei tributi; società partecipate; indebitamento dell’Ente con riferimento particolare al ricorso alle anticipazioni di tesoreria e ai debiti fuori bilancio. Il maxi-emendamento, ha detto il consigliere Reale, è stato stilato perché le misure correttive proposte dal ragioniere generale sono state ritenute insoddisfacenti e non adatte a contrastare i problemi evidenziati dalla Corte dei conti. Esse ripropongono soluzioni già proposte in passato per le quali è lecito attendersi altri rilievi per i bilanci successivi e che non hanno modificato la situazione finanziaria del Comune.
L’emendamento ha ottenuto parere favorevole dai revisori, che però hanno confermato le raccomandazioni espresse già sulla proposta iniziale; favorevole anche il ragioniere generale Giannì, che però ha rilevato la mancanza di elementi contabili utili a valutare l’impatto delle misure sui debiti fuori bilancio e sulle anticipazioni di tesoreria indicati come la causa principale dell’indebitamento del Comune.
A Giannì ha risposta Reale: “È un problema di scelte politiche”, ha detto, decidendo di tagliare sprechi e di non caricare, come nel caso della Tari, chi già paga le tasse di ulteriori balzelli per far fronte all’alta evasione.
Dai banchi della maggioranza politica ha preso la parola Andrea Buccheri, che ha evidenziato alcune carenze del maxi-emendamento, e Salvatore Costantino Muccio, che ha annunciato la decisione del suo gruppo di lasciare l’aula bollando il documento come una prova di forza politica dell’opposizione, che non ha ritenuto di condividerlo con il resto dell’Aula.
Chiuso il dibattito, il numero legale è mancato. Stasera si torna in Aula