Esordio vincente per l’Ortigia nel massimo campionato di A1. I biancoverdi battono di misura il Quinto con un gol su rigore segnato a 4 secondi dalla fine da Valentino Gallo. Una gara difficile, con l’Ortigia che nei primi due tempi sembra soffrire l’avversario, gioca poco in velocità e sbaglia molto con l’uomo in più, mentre in difesa si affida alle parate di Tempesti che permettono ai padroni di casa di rimanere in partita. Nella seconda parte del match, la squadra di Piccardo reagisce e comincia a giocare meglio, compiendo una esaltante rimonta nell’ultima frazione.
Questo il commento di mister Stefano Piccardo: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Devo dire che siamo stati bravi, abbiamo fatto un altro passo in avanti, perché pur non giocando bene contro un’ottima squadra siamo riusciti a rimanere attaccati”.
“Il Quinto – ha detto Stefano Tempesti – è una squadra che gioca benissimo e sa metterti in difficoltà sui tuoi punti forti. Personalmente sapevo che sarebbe stato un esordio difficile, perché partire in casa, quando hai anche i favori del pronostico, ti blocca un po’ e può essere un’arma a doppio taglio. Per fortuna non ci siamo scoraggiati quando la partita sembrava ormai compromessa e ci è andata bene”.
Per il numero uno biancoverde, era l’esordio in campionato con una calotta diversa da quella del Recco, dopo tanti anni: “E’ stata un’emozione forte. Ho giocato 16 anni con la stessa squadra e ogni esordio era praticamente scontato. Adesso le dinamiche cambiano e posso dire che è molto bello, perché sento quella vitalità, quella sensazione che non provavo da tanto tempo. Qui i risultati non sono mai scontati, devi sempre lottare, costruire qualcosa e queste sono sfide di cui si ha bisogno soprattutto se sei un atleta della mia età”.